Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

29 Febbraio 2024 | Attualità

L’UNESCO ha designato Bolzano Città Creativa della Musica

Con le 55 nuove realtà di tutto il mondo entrate a far parte del club delle Città Creative UNESCO, la Rete ne conta adesso 350 in oltre cento Paesi, che rappresentano sette settori creativi: artigianato e arte popolare, design, cinema, gastronomia, letteratura, arti mediatiche e musica. Bolzano si aggiunge alle 13 città creative italiane UNESCO: Biella, Carrara, Fabriano e Como per l’artigianato, Alba, Bergamo e Parma per la gastronomia, Bologna e Pesaro per la musica, Roma per il cinema, Torino per il design, Milano per la letteratura e Modena per media arts.

Per preparare la propria candidatura, Bolzano ha redatto un progetto creato da un advisory board formato da Comune, Fondazione Busoni-Mahler e Orchestra Haydn. L’adesione alla rete UNESCO Creative Cities offre alla città l’opportunità di creare nuove collaborazioni internazionali; la condivisione di conoscenze, esperienze e buone pratiche; l’intensificazione del processo partecipativo per individuare obiettivi comuni volti a migliorare l’inclusione della cittadinanza alla vita culturale, contribuendo attivamente allo sviluppo urbano sostenibile. A medio termine la città si impegna a fondare un hub creativo nel quale musicisti di talento diano vita ad un vero e proprio incubatore di idee, un luogo di eventi e incontro al fianco di rappresentanti delle istituzioni accademiche e di formazione.

 

di Davide A. Porro

Di <a href="https://www.telepress.news/author/davide-a-porro/" target="_self">Davide A. Porro</a>

Di Davide A. Porro

Giornalista radiofonico dal 1982 al 1986, ho collaborato con diverse emittenti. Parallelamente, dal 1984 al 1990 ho lavorato come giornalista musicale e di spettacolo per varie testate, sia radiofoniche che di carta stampata. Nel 1984 assumo il ruolo di giornalista e responsabile dello sviluppo per la prima agenzia di stampa radiofonica italiana, curando la fornitura di notiziari, interviste e servizi a oltre 100 radio a livello nazionale. Nel 1989, attraverso le sinergie sviluppate da Diesis nasce Telepress, per la quale scrivo da allora.

Guarda anche:

Imparare l’italiano in sala d’attesa: così nasce l’integrazione che funziona

Nel 2023 a Bologna quattro pediatre di libera scelta hanno proposto un corso di italiano alle mamme straniere del loro ambulatorio. Quest’anno è la terza edizione e le frequentanti sono sempre più...

L’Italia sui giornali del mondo: 6 e 7 novembre 2025

Nei giorni del 6 e 7 novembre 2025, i media internazionali hanno dedicato ampia attenzione all'Italia su fronti diversi: dalla drammatica vicenda di cronaca nera che ha visto un quindicenne disabile...
italy-raiKom

L’Italia dei piccoli paesi e il prezzo nascosto delle disuguaglianze

Il progetto interdisciplinare GESI mostra come vivere lontano da scuole, ospedali e trasporti apra una nuova frattura nella società italiana L’Italia è spesso raccontata romanticamente come il Paese...