Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

22 Marzo 2024 | Attualità, Innovazione

Dall’Alto Adige agli Stati Uniti, la mummia Ötzi protagonista con i suoi tattoo al carbone

Sullo European Journal of Archaeology lo studio di un team di ricercatori americani in collaborazione con due tatuatori professionisti

Fra le varie idee per un tatuaggio quella di ispirarsi a un essere umano della preistoria è certamente originale, ancor più se lo si fa per motivi scientifici. Due tatuatori professionisti, infatti, hanno ricostruito l’antica tecnica utilizzata per disegnare il corpo di Ötzi e ha inciso sulla propria pelle gli stessi segni di 5.300 anni fa. L’opera è stata condotta in collaborazione con un team di ricercatori americani, che ha poi pubblicato un articolo in merito sullo European Journal of Archaeology pubblicato dall’Università di Cambridge.

I tatuaggi al carbone sul corpo dell’uomo del Similaun sono stati realizzati perforando la pelle con uno strumento appuntito in osso o rame, attraverso una tecnica simile a quella che i tatuatori contemporanei chiamano ‘hand poke’, cioè pungendo la pelle con uno strumento appuntito, in osso o in rame. Sessantuno in tutto i segni ritrovati sulla mummia conservata al Museo archeologico di Bolzano, fra zona lombare, addome, polso sinistro e arti inferiori. Guidati dall’archeologo del Tennessee Aaron Deter-Wolf, i ricercatori e i due tatuatori Danny Riday e Maya Sialuk Jacobsen hanno lavorato insieme per ricostruire la tecnica usata da Ötzi.

I due artisti hanno riprodotto alcuni disegni sulla gamba di Riday, sperimentando otto tipi di strumenti (ossa di animali, ossidiana, rame, zanne di cinghiale e un moderno ago d’acciaio) e quattro diverse tecniche di tatuaggio (hand tapping, hand poking, incisione e tatuaggio subdermico). I ricercatori, intanto, hanno documentato il processo di guarigione della pelle e gli esiti così da confrontarli con Ötzi. Strumenti simili ai punteruoli usati sull’uomo del Similaun sono stati trovati nella regione alpina in cui è stato recuperato ma non erano mai stati riconosciuti come strumenti per i tattoo.

di Daniela Faggion
Mummia Otzi - ph. Bastiaan

Guarda anche:

Economia italiana resiliente

L’Italia sui giornali del mondo : 13, 14 e 15 settembre

Sui giornali internazionali in questo fine settimana si parla della conferma delle previsioni di crescita italiana nonostante i dazi, del compleanno del Papa (che sostiene l'iniziativa di...

Italiani nel mondo: le comunità più numerose

Una recente ricerca dell’AIRE ha fatto luce sulla mobilità degli italiani nel mondo. Un fenomeno che continua a crescere e che ad oggi conta oltre 6 milioni di cittadini che vivono fuori...

Cucina Made in Italy, crescita del +4,5% nel mercato globale

Il Foodservice Market Monitor 2025 di Deloitte fotografa un settore che vale oltre 250 miliardi di euro. Italia tra i primi mercati mondiali e forte crescita dei Quick Service Restaurant. Cresce...