Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Giugno 2007 | Innovazione

La radio piace anche con gli spot

RadioLab ha realizzato una ricerca sul mezzo radiofonico, promossa dal centro studi GroupM, evidenziandone la capacità di coinvolgere gli ascoltatori anche nell’accettazione della pubblicità. “Abbiamo messo a fuoco le qualità del mezzo radiofonico – ha spiegato Claudio Pella, presidente di GroupM Italia -, le condizioni di efficacia e il valore all’interno del media mix per aiutare le nostre agenzie e i loro clienti a utilizzarlo con migliori risultati”. “L’ascesa dei nuovi media non toglie nulla al valore di quelli tradizionali, ma vale per tutti la sfida dell’incisività; emerge ben chiaro l’impatto differenziale della creatività”, che può amplificare del doppio o ridurre della metà il potenziale dello spot.

Guarda anche:

olive-Karl_Oss_Von_Eeja

Pubblicato per la prima volta il genoma completo di “Frantoio” e “Leccino”

Secondo la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si tratta di un passo importante per l’agricoltura del futuro: “Potremo sviluppare varietà più tolleranti agli stress ambientali" Un passo in avanti per...

Padova all’avanguardia: una scoperta tutta italiana per l’energia di domani

Il team dell’Università di Padova «Advanced Functional Materials» ha progettato una molecola organica innovativa capace di rispondere in modo “intelligente” alle condizioni ambientali: si trasforma...
robot-Mentagi

L’Italia guarda al futuro da Bologna

Dal 4 al 6 giugno il We Make Future: fra moto volanti, robot e innovazione digitale Tanti anni fa a Bologna venne inventato il Futurshow: si svolgeva d'inverno e proponeva le migliori innovazioni...