Arriva dal Politecnico di Milano la nuova rete senza fili che consente di avere una copertura superiore a quelle tradizionali. Si tratta delle reti Wireless Mesh: una nuova architettura di rete in grado di estendere la copertura e la capacità delle reti Wireless Lan tradizionali superando la necessità di collegare a una rete cablata ogni singolo access point. Il Politecnico spiega in una nota che i mesh router “sono in grado di interconnettersi grazie a collegamenti wireless basati su tecnologie a basso costo come WiFi o Hiperlan e, in un vicino futuro, anche con WiMax. Solo alcuni dei mesh router sono connessi anche alla rete cablata mediante collegamenti a banda larga”. La tecnologia potrebbe essere utilizzata ad esempio dalle reti municipali, sia di grandi città a quelle sia di piccoli paesi e comunità montane. Grazie alla flessibilità della tecnologia Wireless Mesh, “infatti, tutti i nodi sono wireless e multiradio, le connessioni sono svincolate da specificità hardware e non vi sono limiti dettati dall’acquisto di licenze”. Le reti Wireless Mesh sono da due anni al centro del lavoro del laboratorio AntLab (Advanced Network Technologies Laboratory) del Politecnico.

