Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

29 Agosto 2007 | Innovazione

L’innovazione mette la radio alle strette

Dopo aver resistito al progresso tecnologico per quasi un secolo, la radio tradizionale inizia a mostrare i primi segni di cedimento nei confronti dei nuovi mezzi di trasmissione e comunicazione. “La radio su internet, quella via satellite, il podcasting e i servizi audio mobili” sono i rivali più accreditati secondo Ben Macklin, analista di eMarketer e autore di una ricerca che supporta la tesi suddetta. Il 2008 dovrebbe infatti essere l’anno dello storico sorpasso degli investimenti pubblicitari online ai danni dalla radio negli Stati Uniti: l’universo del web sarà in grado di capitalizzare l’attenzione degli investitori per 21,7 miliardi mentre la radio si fermerà a 20,4 miliardi. Niente panico, invita Bridge Ratings che assicura che l’audience settimanale del mezzo si attesta ancora su una cifra pari a 283 milioni di americani.

Guarda anche:

Il segreto della vita svelato in Italia: da Padova e Torino il modello che riscrive la storia dell’embrione

C’è un pezzo di futuro che parla italiano sulle pagine di Nature Cell Biology, una delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo. Una scoperta che segna un punto di svolta nella comprensione di...

Teletrasporto quantistico tra laboratori romani: verso l’internet del futuro

Un importante passo avanti nella comunicazione del futuro è stato raggiunto a Roma, presso l’Università La Sapienza, con il primo teletrasporto quantistico di informazioni tra due laboratori della...

Dagli scarti dell’Etna alle stampanti 3D

La cenere vulcanica dell’Etna può trasformarsi in inchiostro per stampante 3D. E’ quanto dimostra uno studio presentato al recente Congresso congiunto SIMP-SGI (Società Italiana di Mineralogia e...