Ancora dichiarazioni che scateneranno una bufera: Michele Santoro ritiene che, quanto alla libera informazione, l’atteggiamento del presidente del Consiglio Romano Prodi sia lo stesso del suo rivale e predecessore a Palazzo Chigi, Silvio Berlusconi. “La reazione di Prodi è uguale a quella di Berlusconi, dimostra un’insofferenza nei confronti dell’informazione libera”, dice Santoro in un’ ntervista pubblicata dal quotidiano La Stampa di Torino. Dopo la contestata puntata di “Annozero” sulla giustizia della scorsa settimana – che aveva sollevato polemiche, in particolare da parte del ministro di Grazie e Giustizia, Clemente Mastella – Prodi aveva parlato di un modo di fare informazione “poco serio e poco professionale” Ha poi corretto il tiro, affermando che si trattava di “una semplice critica” e non di un tentativo di censura. “L’unica differenza tra Prodi e Berlusconi, ma non è una differenza da poco – ha aggiunto Santoro -, è che il famoso editto di Sofia si concretizzò, nel senso che Luttazzi, Travaglio e io fummo cancellati dalla televisione. Oggi questo non è successo, almeno finora. Siamo ancora in onda”
Informazione libera: Santoro, “Prodi uguale a Berlusconi”

Guarda anche: