Con una lettera inviata all’Autorità per le Comunicazioni, gli operatori di telecomunicazioni concorrenti di Telecom Italia hanno chiesto all’Agcom di essere ascoltati sulle recenti decisioni riguardo alla riorganizzazione interna sulle infrastrutture di rete decise dal principale operatore nazionale. La lettera è firmata dagli amministratori di Vodafone, Bt Italia, Wind, Tiscali, Fastweb, Eutelia, Welcome Italia e l’ex Tele2 ora controllata da Vodafone. Le società affermano “di aver appreso dagli organi di stampa della volonta` di Telecom Italia di procedere a una ridefinizione della organizzazione interna relativa alle “infrastrutture tecnologiche e di rete” della società stessa”, ma di non avere strumenti per “una valutazione circa l’efficacia di tali misure al fine di correggere alcuna delle inconfutabili criticità riscontrate ad oggi sul mercato del fisso ed in relazione alle quali l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato, nel mese di maggio 2006, un percorso di revisione regolamentare”. Gli operatori chiedono quindi all’Agom “di conoscere le modalità di realizzazione della prospettata riorganizzazione, in particolare quali saranno gli impegni assunti da Telecom Italia affinchè, all’esito dell’azione intrapresa dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e attraverso una procedura di consultazione aperta e trasparente, sia definito un nuovo assetto regolamentare presupposto di un mercato realmente libero e competitivo”
Operatori chiedono incontro su rete Telecom

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