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10 Marzo 2008 | Attualità

Partita nuova par condicio tv

Sono in vigore da lunedì 10 marzo, fino alla mezzanotte del 14 aprile, le nuove norme per l’applicazione della par condicio in tv nell’ultima fase della campagna elettorale, varate dalla commissione di Vigilanza per la Rai e dall’Autorità per la garanzie nelle Comunicazioni per le emittenti private.  Il primo punto riguarda il confronto tra i candidati premier, che si svolgerà in diretta su Raiuno, tra le 21 e le 22:30 , negli ultimi dieci giorni prima del voto e in una trasmissione di 90 minuti moderata da un giornalista. Per le tv private, organizzare tale confronto è una “facoltà” e le modalità sono le stesse. Tg, Gr e approfondimenti dovranno garantire completezza, imparzialità, pluralismo, obiettività e parità di trattamento fra le forze politiche. Tribune, interviste e conferenze stampa restano una specificità della Rai . Le tribune durano massimo 45 minuti, propongono un confronto “tra un numero di partecipanti compreso fra 3 e 6, e di norma, se possibile, fra 4”, assicurando “un rapporto equilibrato fra i rappresentanti di coalizioni diverse”. Vanno trasmesse (di regola in diretta) in orari di buon ascolto, preferibilmente prima o dopo i principali tg, evitando sovrapposizioni con altri programmi di informazione.  Le interviste riguardano i rappresentanti nazionali di ciascuna lista, durano 20 minuti e sono trasmesse tra le 22 e le 23:30 (eventualmente in modo consecutivo) evitando sovrapposizioni con altri approfondimenti.  Le conferenze stampa sono riservate ai candidati premier e vanno in onda nelle ultime due settimane prima del voto. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni “non mancherà di intervenire tempestivamente, come ha fatto finora, nei casi di accertata inadempienza, per il riequilibrio degli spazi nel rispetto delle regole”, ha sottolineato l’Agcom.

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