Con un investimento di circa 6 miliardi di euro in un anno, pari al 23% della spesa nazionale complessiva in tecnologia, il settore bancario si conferma quello che investe di più in Information and Communication Technology (Ict), lasciando indietro l’industria (21%), il comparto della distribuzione (11%), i servizi (11%) ed le assicurazioni (5%). E’ quanto emerso dalla terza edizione del Rapporto sullo “Scenario delle tecnologie in banca”, che fotografa le ultime tendenze tecnologiche messe in campo dalle banche, presentato a Milano nel corso del Forum Abi Lab. Questa tendenza sarà confermata anche nel 2008, “per effetto delle importanti sinergie realizzate dai grandi gruppi bancari coinvolti nelle recenti operazioni di fusioni e acquisizioni anche nell’ambito Ict”, ha sottolineato Abi Lab. “Dalle grandi fusioni, alla creazione dei mercati bancari e finanziari unici europei, alle esigenze quotidiane di qualita’, sicurezza ed efficienza nei servizi a famiglie e imprese”, ha affermato il presidente di Abi Lab Domenico Santececca aprendo i lavori del Forum, “è proprio grazie alla continua innovazione che il nostro settore saprà far fronte alle sfide del futuro”.
Banche punta di diamante Ict

Guarda anche: