Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Marzo 2008 | Attualità

Google perde il marchio Gmail

Davide contro Golia. Il tedesco Daniel Giersch contro il colosso statunitense Google. Dopo la prima sentenza che aveva tolto il marchio Gmail a Google in Germania, l’Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno europeo (OHIM) ha rigettato il ricorso del gruppo per assegnare Gmail sul mercato europeo e ha dato ragione ancora una volta a Davide.  Tutto è iniziato quando un tribunale tedesco ha appreso che Daniel Giersch aveva cominciato a fare uso del nome G-Mail nel 2000, quattro anni prima di Google. Secondo la sentenza dell’Alta Corte Regionale Anseatica, Giersch aveva registrato correttamente il nome e Google se n’è appropriato senza chiedere il permesso.  La corte ha deliberato che la situazione dal punto di vista legale è così chiara che Google non avrà diritto di appello. Il colosso californiano dei motori di ricerca sta iniziando a usare la denominazione Googlemail per il suo servizio di posta elettronica.

Guarda anche:

L’Italia ieri e oggi sui giornali del mondo (28 07 25)

Meloni commenta l’intesa UE-USA sui dazi Giorgia Meloni, da Addis Abeba, ha definito “positiva” la cornice d’accordo commerciale che fissa al 15% i dazi d’ingresso negli USA sui prodotti europei,...

Il ritorno del moscardino nei parchi di Milano: segnale di biodiversità ritrovata

Tra il cemento e la frenesia urbana di Milano, la notizia del ritorno del moscardino – un timido roditore arboricolo dal manto arancio-dorato – rappresenta una svolta importante per la biodiversità...

L’intelligenza artificiale predice il Parkinson: pubblicata ricerca italiana con IA e neurostimolazione

Milano guida la rivoluzione delle neuroprotesi intelligenti. Un algoritmo prevede l'evoluzione della malattia con una settimana di anticipo Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale può...