E’ partito il progetto di riassetto di Cinecittà holding e della controllata Filmitalia s.p.a. in seguito all’accorpamento di Filmitalia all’interno del gruppo. Il piano, elaborato su richiesta del ministro Francesco Rutelli, vuole contenere le spese a carico di enti pubblici e società con partecipazione statale. I risparmi permetteranno di investire nella promozione del cinema italiano all’estero, partendo da un ampliamento del dialogo con sindacati, addetti ai lavori e associazioni di categoria. “L’incorporazione di Filmitalia produrrà un risparmio di circa 500.000 euro sulle spese di gestione, pari al 20% dei costi” si legge in una nota del Cda. Alessandro Battisti, presidente di Cinecittà holding aggiunge: “Crediamo nella professionalità della società e intendiamo valorizzare al meglio la promozione all’estero aumentando le risorse: a questo proposito il Cda ha preso atto della proposta avanzata dalla Holding al presidente Irene Bignardi di dirigere l’attività di promozione del nostro cinema all’interno del Gruppo Pubblico”