La reazione delle aziende appartenenti alle aree dell’Asia Pacifico rispetto alle esigenze di carattere informativo risultano poco agili e tardive; le imprese hanno quindi deciso di impiegare 4,5 miliardi di dollari per risanare i servizi di comunicazione e le relative strutture. L’istituto Frost & Sullivan l’anno scorso aveva stimato il valore di questo segmento di mercato a 4,03 miliardi; la globalizzazione e internet aumentano l’esigenza di rendere più efficaci i meccanismi di risposta agli utenti. Unificare i sistemi di comunicazione permetterà agli utenti utilizzare un’unica interfaccia per tutte le forme di trasmissione elettronica, inclusi quelle via telefonica, email e text messaging. Il mercato asiatico della comunicazione unificata continuerà a crescere con una media dei 10 punti percentuale annui, fino a raggiungere il valore di 8,17 miliardi entro il 2014. “Il bisogno di comunicare comincia a essere una delle principali preoccupazioni dei chief information officers provenienti da qualsiasi Paese” ha dichiarato Shivanu Shukla, industry manager di Frost & Sullivan.
Asia migliora servizi comunicazione

Guarda anche: