La società Italiana degli Autori ed Editori, più nota con l’acronimo Siae, ha accolto con molto interesse la proposta avanzata dal presidente francese Sarkozy per combattere il fenomeno della pirateria musicale e dello scambio di file attraverso le reti P2P. Tra i vari provvedimenti la controffensiva francese prevederebbe la creazione di un’autorità preposta alla diffusione di contenuti e alla protezione dei diritti su internet, costringendo gli internet provider a impedire la connessione agli utenti che condividono file illegalmente. “L’iniziativa francese potrebbe costituire un precedente importante. Appoggiamo qualsiasi proposta che possa tutelare la proprietà intellettuale e quindi guardiamo con interesse alla proposta Sarkozy” ha commentato il direttore generale della Siae Domenico Caridi durante la presentazione dell’annuario dello spettacolo 2007.