“Non è il momento di fare scioperi. La situazione può, anzi deve, essere sistemata nel corso dei prossimi due anni ma senza nessuno sciopero, bisogna continuare a lavorare normalmente” questa la posizione del due volte premio Oscar Robert De Niro che ha deciso di prendere le distanze dai malumori che da qualche tempo serpeggiano tra le star di Hollywood. Secondo quanto riporta la rivista Variety, l’attore avrebbe deciso di assumere lo stesso atteggiamento super partes che ha di recente assunto anche il collega George Clooney il quale, scegliendo di vestire i panni del paciere, ha inviato una lettera di due pagine ai colleghi per invitarli a riflettere: “Ciò che non possiamo permetterci è di mettere attore contro attore” ha dichiarato Clooney. E’ lunga la lista di coloro che hanno espresso la propria opinione in merito alle tensioni tra attori e produttori di Hollywood; mentre De Niro e Clooney hanno preferito rimanere al di sopra delle parti, molte altre star hanno assunto posizioni più nette. John Travolta, Tom Hanks, Susan Sarandon, Sally Field, Alec Baldwin e Kevin Spacey, per esempio, appoggiano l’Aftra (American federation of tv and radio artists) e stanno promuovendo una petizione per far ratificare il contratto. A favore della Sag (screen actors guild), invece, Sean Penn, Jack Nicholson, Ben Stiller, Josh Brolin, Ed Harris, Amy Madigan, Viggo Mortensen, Nick Nolte, Martin Sheen che hanno intenzione di rifiutare la proposta di accordo, che dovrà essere votata l’8 luglio.
De Niro: no allo sciopero degli attori

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