Nati per mantenere i contatti fra studenti universitari, questa l’idea che sta alla base dello sviluppo di Facebook, i siti di social-network spaziano oggi dal mondo degli animali a quello dei professionisti. La novità, un po’ macabra a dire il vero, è quella di coinvolgere anche l’aldià: per ricordare amici e parenti passati a miglior vita è nato il social network tributes.com. Il sito vuole diventare un punto di riferimento per coloro che desiderano commemorare qualcuno via web attraverso celebrazione, condivisione dei ricordi e consultazione dei registri ufficiale dei decessi. Ideatore di questo servizio è Jeff Tylor, che già ha creato monster.com per trovare lavoro e eons.com per i baby boomer. Su Facebook e MySpace, siti leader del settore, le commemorazioni di amici e parenti si sono ritagliate spontaneamente un proprio spazio. Il servizio è già disponibile in versione beta e il lancio ufficiale è previsto per il 23 settembre . Il sito fornirà anche indicazioni e informazioni pratiche, come il contatto di agenzie di pompe funebri e comunità di sostegno psicologico, un aspetto poco presente nei giornali. P er farsi un’idea concreta delle funzioni del social network è possibile consultare la pagina dedicata allo scrittore Foster Wallace, morto suicida venerdì scorso. Accanto al ricordo della vicenda legata alla sua scomparsa ci sono i commenti di chi lo conosceva e di chi ha letto i suoi libri, permettendo una condivisione del dolore. Tributes.com punta a spodestare legacy.com, grazie ai maggiori servizi offerti. Il sito legacy.com esiste da dieci anni e mette a disposizione degli internauti i necrologi di oltre 700 giornali di tutto il mondo, con sezioni speciali per l’11 settembre e per i personaggi famosi. La pubblicazione di un necrologio su tributes.com sarà gratuita fino a 300 parole, mentre le schede più dettagliate e quelle multimediali costeranno tra gli 80 e i 300 dollari l’anno. La novità e l’utilità del nuovo sito hanno convinto molti investitori, tra cui la Dow Jones.
Nasce Tributes.com: social network per ricordare i cari estinti

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