Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

19 Settembre 2008 | Attualità

Google crea un network per studenti di scuole superiori e università

Google Italia è impegnata in un progetto destinato agli studenti, universitari e di scuola superiore, per creare un network in cui possano scambiarsi mail e file, chattare, elaborare progetti e ricevere il calendario aggiornato delle lezioni. Il servizio si chiama Google Apps for Education ed è stato fornito in prova all’Università di Ferrara, all’Istituto Europeo di Design di Milano, alla sede bolognese della Johns Hopkins University e a 47 scuole superiori della provincia di Sondrio. Il sistema è già stato lanciato negli Stati Uniti due anni fa e ha riscosso un buon successo. L’utilità non è solo per gli studenti, ma anche per le scuole e gli atenei che possono così abbattere i costi delle comunicazioni dirette agli alunni. Google, come ha spiegato il responsabile di Education, Luca Paderni, ” punta ad entrare con questo servizio in tutte le scuole e università che lo richiederanno “. Paderni ha poi affermato che i l servizio ” viene offerto gratuitamente, senza pubblicità, prima di tutto perché i fondatori del motore di ricerca erano all’epoca proprio due universitari e poi perché, dal punto di vista aziendale, pensiamo che gli studenti saranno i nostri clienti del futuro “. Il caso dell’Università di Ferrara può essere esemplificativo dei vantaggi forniti da questo progetto: spostando due tecnici informatici ad altre mansioni, dismettendo alcuni server e sistemi antivirus, e affidandosi a Google, l’ateneo è riuscito a risparmiare 60mila euro in un anno.  La prossima settimana, ha concluso Paderni, “avremo un incontro al Ministero dell’Istruzione per presentare questo prodotto, che offre allo stesso tempo enormi vantaggi agli studenti e alle scuole”.

Guarda anche:

indra-projects-biotech-unsplash

Biotech in crescita in Italia

Il rapporto 2025 di Federchimica identifica un settore vivace, con l'occupazione in espansione Negli ultimi anni il settore delle biotecnologie in Italia ha mostrato una dinamica di espansione che...
national-cancer-institute-ricercatrice-unsplash

Respiro alla ricerca con il Fondo Italiano per la Scienza

326 i progetti di ricerca di base finanziati, per un investimento complessivo di 432 milioni di euro Sono 326 i progetti di ricerca di base finanziati dal Fondo Italiano per la Scienza, per un...
dynamic-wang-quantum-unsplash

Ecco il primo computer quantistico fotonico italiano

Si chiama Qolossus 2.0 ed è stato presentato alla Sapienza di Roma. Il nome omaggia uno dei primi computer della storia A Roma è stato presentato Qolossus 2.0, il primo computer quantistico fotonico...