Il numero uno di British Telecom, Michael Rake ha annunciato sul quotidiano Sole 24 Ore che la società britannica di telecomunicazioni è ” pronta ad investire sul piano della nuova rete italiana “, che si preannuncia colossale, con un costo compreso tra gli 8 e i 15 miliardi di euro. Rake ha sottolineato: ” Ciò che conta è che ci sia un terreno di gioco neutrale che garantisca la competizione e gli investimenti “, riferendosi alla necessaria chiarezza che deve esserci con Telecom Italia. Secondo la British Telecom, la separazione della rete è stata efficiente , pur trattandosi di un’operazione molto delicata. Il numero uno del gruppo britannico ha poi ricordato che, data la crisi dei mercato, “le società telefoniche resisteranno soltanto diversificando il business”.