Eric Schmidt, amministratore delegato di Google, ha dichiarato che non accetterà l’invito di entrare nell’amministrazione del nuovo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama come responsabile nel campo tecnologico, come gli era stato chiesto. ” Mi piace lavorare a Google e sono molto felice di restare a Google, così la mia risposta è no “, ha detto Schmidt rispondendo a una domanda di Jim Cramer, ospite di una sua trasmissione su Cnbc. Schmidt, che è stato anche uno dei più illustri sostenitori del neoeletto presidente, ha spiegato di aver avvertito, in un recente incontro, un senso di urgenza in Obama di fronte alla crisi economica e di aspettarsi che lui lo ” ascolti attentamente ” e agisca. Obama condivide la sua opinione sul fatto che la tecnologia “verde” possa aiutare a rivitalizzare l’economia. Gli operai del settore automobilsitico licenziati in Michigan, possono tornare al lavoro nella realizzazione di batterie per veicoli ibridi, ha aggiunto come esempio. Schmidt aveva già chiarito la sua posizione durante la campagna elettorale: il suo massiccio sostegno a Obama era stato interpretato come un chiaro segnare di interesse a ricoprire un ruolo all’interno del suo team. L’amministratore delegato del primo motore di ricerca del mondo aveva smentito immediatamente l’ipotesi. commenta la notizia: http://www.facebook.com/group.php?gid=45229315850&ref=mf
Mr Google dice no a Obama

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