Cosa fare di tutte le cabine telefoniche che quasi nessuno utilizza più? Nonostante turisti, giovani studenti e immigrati continuino a servirsene considerandole ancora più economiche dei telefonini, bisogna ammettere che sono improduttive. Tra il 2002 e il 2007 hanno dimezzato il fatturato e sul totale di 63.500 unità ben 14.000 sono già state rimosse dal territorio spagnolo. Il rilancio delle cabine telefoniche arriva da Telefonica , maggiore compagnia di telecomunicazioni in Spagna, che vuole trasformarle in internet point con conessione wi-fi e 25 metri di copertura per l’equipaggiamento antenne. Da diversi anni permettono di inviare sms, fax e posta elettronica, e dal giugno scorso, grazie all’accordo stipulato tra Telefonica e Miapuesta.com (maggior sito per le scommesse sportive e i giochi in internet), è anche possibile effettuare pagamenti online. Altri accordi di questo tipo sono stati presi con la rete sociale Habbo, con Playsafecard e con il sistema Ukash per effettuare transazioni economiche di denaro in maniera protetta, grazie al semplice invio di un sms riportante un codice che permette di trasferire la somma via internet. Molti dei servizi già offerti dalle cabine telefoniche sono tuttavia sconosciuti al grande pubblico, che al massimo le utilizza per inviare sms (esattamente 500.000 al mese)
Spagna: postazioni multimediali nelle vecchie cabine telefoniche

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