Viene lanciato in questi giorni in Italia Buzzmetrics lo strumento per la misurazione del passaparola che corre sulla rete. Il servizio (offerto da Nielsen Online) lanciato nel 1999 negli Stati Uniti e a partire dal 2007 in Europa, sbarcherà entro la fine di quest’anno anche in Cina e Giappone. Con esso le aziende potranno monitorare quantitativamente e qualitativamente la presenza di un marchio, una persona o un prodotto nelle discussioni online tra utenti e consumatori che, tra blog, social network e forum, sempre più frequentemente esprimono le proprie opinioni online: commenti, aspirazioni, lamentele e, soprattutto, consigli. Gli italiani non fanno eccezione: trascorrono in media più di tre ore e mezza al mese su pagine di discussione web , un dato in crescita di oltre tre punti percentuali rispetto al 2007. Il lavoro di Buzzmetrics inizia con l’indicizzazione delle fonti, per ora forum, blog e newsgroup; segue l’estrazione dei contenuti rilevanti per la ricerca e la suddivisione in categorie. Infine, i ricercatori scelgono un campione di messaggi e ne vanno ad analizzare e confrontare i contenuti. Un terzo dei consumatori italiani (circa 22 milioni di persone) naviga su internet, e l’85% di questi consulta la rete prima di acquistare un oggetto o un servizio. Ecco dunque che per le aziende, e per la loro competitività sul mercato, risulta fondamentale tastare il polso del web, alla ricerca di spunti, indizi, riscontri.
Nasce Buzzmetrics, misuratore dell’hype online

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