10 Marzo 2009 | Attualità

Campagna Uk: i videogiochi portano a morte prematura

Altra inchiesta, altra accusa. I videogiochi sembrano essere il bersaglio preferito di studiosi e analisti che da tempo ne studiano gli effetti, soprattutto su bambini e adolescenti. Una campagna pubblicitaria  sponsorizzata dal governo britannico, precisamente dal Dipartimento della Salute, e dagli enti British Heart Foundation, Cancer Research UK e Diabetes UK, parla addirittura di rischi di morte prematura. La campagna in onda in questi giorni sulle reti britanniche mostra il confronto tra una bambina felice che mangia un dolce e un bambino infelice con tra le mani un controller per PlayStation. La comunicazione ha come obiettivo principale la sensibilizzazione sui rischi dell’obesità , con i videogiochi responsabili di trasformare i giovani in passivi e depressi ragazzi annoiati. Dunque il clip riporta i rischi per 9 bambini su 10, di crescere con problemi di obesità, malfunzionamenti al cuore, diabete di tipo 2 e addirittura cancro a causa dell’obesità provocata in parte dall’eccessivo attaccamento ai videogiochi. La campagna appare al quanto allarmistica e esagerata, soprattutto dopo che lo stesso rapporto sull’impatto di internet e dei videogiochi sui minori, il Byron Review, aveva affermato che non esistevano relazioni evidenti che legavano il fenomeno dell’obesità ai videogiochi.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo di ieri e di oggi (1 agosto 2025)

Antitrust sanziona Giorgio Armani per greenwashing. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha multato per 3,5 milioni di euro Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A. per pratiche...
beer-Alexas_Fotos

La birra “rosa” contro la violenza sulle donne

Il progetto è frutto del protocollo d’intesa di Fondazione Una Nessuna Centomila, Coldiretti, Consorzio Birra Italiana, Filiera Agricola Italiana e Campagna Amica Una birra per sensibilizzare le...
cap-NickyPe

Itinerari d’estate: come sfruttare al massimo il periodo delle vacanze per rigenerarsi

I consigli di Adelia Lucattini, psichiatra e psicoanalista, per arrivare alla fine delle ferie rilassati e "carichi" Non sempre le "vacanze" sono sinonimo di riposo. A volte le sfruttiamo per...