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17 Marzo 2009 | Innovazione

Jade Goody, necrologio vivente

La storia di Jade Goody non finisce di proporre spunti contraddittori. Dopo la malattia vissuta in diretta televisiva, i diritti per il matrimonio venduti in esclusiva alla tv, gli speciali e gli approfondimenti di mezzo mondo mediatico, ecco l’elogio funebre proposto da Ok!Magazine. La rivista scandalistica britannica, che si era già accaparrata l’esclusiva per le foto delle nozze, esce con un numero interamente dedicato alla storia della ex-star del Gf inglese: ‘Alla dolce memoria di Jade’ titola il giornale, annunciando all’interno le ultime parole della ragazza. Particolare ininfluente: Jade Goody non è morta (ancora). Il numero, che si trova nei supermarket d’oltremanica da oggi, è datato 24 marzo. La reality vita brucia qualsiasi tempistica naturale, anticipando unioni, separazioni, nascite e morti , tra il grottesco e il raccapricciante. Difficile venire a patti con il circolo vizioso dei tabloid britannici, con l’occhio sempre spalancato delle telecamere televisive, e poi aspettarsi clemenza e una tacita forma di rispetto del corpo, almeno nel momento alto della morte. I media, se ne si accettano i vantaggi, fanno cenere su cenere: l’edizione speciale di Ok!Magazine sul matrimonio della Goody, con le foto esclusive, ha venduto due milioni di copie. Ogni commento aggiuntivo è superfluo. “ Un’esclusiva, la mia vita per una copertina in esclusiva” : da Riccardo III di Shakespeare a Jade Goody del Grande Fratello, morta in anticipo per finta e per cassa (ma d’altronde, cosa è più vero in questa vicenda?), il passo è meno lungo di quel che si pensi. E la disperazione di chi guarda da lontano è la stessa. 

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