Nonostante il neo-direttore Enrico Mentana abbia ripetutamente dichiarato che la nuova veste del Tg La7 sarà studiata e perfezionata durante il periodo estivo, la fiducia e l’attesa dei telespettatori si è fatta sentire fin dalle prime puntate. Venerdì 2 luglio, giorno dell’insediamento di Mentana, la testata del canale di Telecom Italia Media ha raggiunto uno share del 4,38%, con un picco del 5,3%, ed è risultato il programma più visto della giornata. Curiosità per l’esordio e per il primo editoriale di Mentana? Evidentemente no , avendo il telegiornale coinvolto martedì 6 luglio la bellezza di 839.000 spettatori per il 4,89% di share. L’ultima puntata diretta da Antonello Piroso, per farsi un’idea dei primi risultati della nuova gestione, è stata seguita da 621.000 spettatori per il 3,74% di share. L’attesa per il ritorno di Enrico Mentana era dunque alta. Le aspettative per il contributo che l’ex direttore editoriale di Mediaset darà alla realizzazione di una pagina televisiva di informazione obiettiva e imparziale lo sono probabilmente di più. In un contesto in cui Tg1 e Tg5 si palleggiano spettatori e critiche e si stanno avviando a una completa fusione delle due linee editoriali e le testate minori sono irrimediabilmente soggette alle politiche aziendali, il Tg La7 si candida a diventare l’alternativa per quanti non hanno ancora virato in direzione del satellite (SkyTg24).
