Nei giorni scorsi, dopo un blocco di circa quattro mesi, è tornato a funzionare Google.cn, portale cinese della compagnia di Mountain View. La società americana, che in primavera aveva preferito dirottare le sue attività e i suoi utenti cinesi sul portale di Hong Kong, così da aggirare le severe leggi di Pechino sulla censura e il controllo delle attività online, ha trovato un accordo con le autorità locali che ha permesso a Google.cn di tornare attivo. Ecco dunque che i servizi offerti offrono alcune limitazioni, così da offrire diverse prerogative di visualizzazione su aree definite strategiche dal governo, come le news e i contenuti multimediali. La Cina, per rinnovare la licenza a Google, ha chiesto anche l’ interruzione del reindirizzamento automatico al sito di Hong Kong per l’utenza all’ombra della Grande Muraglia. In un comunicato ufficiale, Google ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto.

