Niente da fare. Nonostante le mezze promesse di Sony, Playstation network è ancora bloccato a causa dell’attacco hacker dello scorso 20 aprile. La casa giapponese aveva stimato i due settimane i tempi di ripristino della rete interna per videogiocatori, ma al momento tutto è fermo. Dopo il furto dei dati di 78 milioni di clienti, Sony vuole premurarsi che il sistema funzioni al meglio: “ La compagnia sta prendendo tempo per rafforzare la protezione e la codifica dei dati e per mettere in piedi le necessarie funzioni di sorveglianza volte a garantire maggiore sicurezza” , recita il comunicato stampa ufficiale. Agli utenti danneggiati dall’attacco, Sony ha offerto 12 mesi di accesso gratuito alla Playstation Network e a Qriocity , nel’ambito di un più vasto accordo che include un’assicurazione fino a un milione di dollari per cliente contro i furti d’identità. Ma la violazione del sistema rappresenta un duro colpo per l’immagine e la credibilità della società nipponica, che ora teme altri collassi della rete.
