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17 Febbraio 2012 | Economia

Il pc del futuro è al grafene

Il materiale, se usato in doppio strato, è un semiconduttore ultraveloce. L’hi-tech può inaugurare l’era del grafene.   Il grafene lancerà la prossima evoluzione dell’hardware per computer . Il materiale, un solido formato da un piano di carbonio a struttura esagonale, è noto agli studiosi da qualche anno ed è il più sottile al mondo (0,3 nanometri). Finora però non si era riusciti a sfruttarne le potenzialità conduttive.   Una ricerca pubblicata dal magazine Science sembra risolvere il problema: se usato in doppio strato, a formare cioè un sandwich con nel mezzo uno strato di nitruro di boro, il grafene diventa un perfetto semiconduttore. Questa tecnologia, se sostituita al silicio nella costruzione dei chip, permetterebbe di triplicare la velocità dei computer , aprendo nuovi scenari nel mondo dell’informatica industriale e di consumo. Alla base della scoperta ci sono due premi Nobel per la fisica Konstantin Novoselov e Andre Geim. I chip al carbonio, quindi, non sono più un’utopia.  

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