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8 Marzo 2012 | Attualità

Al colloquio con il profilo Facebook

Lo scorso anno il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Maryland , davanti a oltre 2600 candidati da valutare per coprire alcuni posti da sorvegliante, chiese a tutti e-mail e password per accedere alle loro bacheche Facebook . E per controllarvi temperamento e idee dei potenziali dipendenti: sette tra questi infatti non passarono la selezione proprio per via di messaggi di violenza trovati sul social network.   Dopo le lamentele, questa pratica fu sospesa. Ma ancora oggi, nel corso dei colloqui , questa amministrazione chiede ai candidati di aprire il proprio profilo sul social network e sfogliare davanti agli esaminatori album fotografici, post, link, amici. Mentre qualche mese fa la polizia del North Carolina, nel corso di una selezione per impiegati amministrativi, fece compilare un modulo con i dati chiedendo chiaramente password di accesso a tutti i profili social delle persone candidate.

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