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23 Aprile 2012 | Economia

Adobe scommette sul cloud con Creative Suite 6

Migliorie tecniche ai programmi, interfaccia più funzionali e la possibilità di sfruttare tutti i servizi via cloud. Queste le linee guida seguite da Adobe per Creative Suite 6, il pacchetto di programmi grafici più popolare al mondo, presentato nella sua nuova versione. La sesta edizione di Creative Suite offre 14 applicazioni , tra cui gli storici InDesign, Photoshop e Premiere, tutti ripensati per lavorare in coordinamento tra loro, con la possibilità di variare tra grafica e montaggi in due e tre dimensioni e una funzionalità che permette di adattare i propri progetti a seconda del formato (pc, tablet, smartphone o stampa) senza necessità di reimpostare il lavoro grafico. Adobe guarda con interesse al mondo mobile e ai molti dispositivi portatili in commercio, con i programmi pensati in versione unica per tutti i sistemi operativi sul mercato, da Android a Windows, passando per Mac. La novità più importante, soprattutto in prospettiva, è però il lancio di Creative Cloud , che offre (per 49,99 euro + Iva al mese con contratto annuale) l’accesso alle applicazioni della suite e a una serie di altri servizi tramite un account privato e 20 Gb si archivio documenti. Gli utenti potranno scaricare i programmi vecchi e nuovi di Adobe, in continuo aggiornamento, e, entro fine anno, usufruire di un servizio community dove discutere problemi e potenzialità delle app. Inoltre, da Creative Cloud si possono distribuire app mobili ai marketplace Apple e Android,  pubblicare e gestire siti web ‘in diretta’.

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