Era il 2005 quando una scuola per bambini sordomuti di Gwangju, popolosa città della Corea del Sud, finì al centro di un processo per violenze e molestie sessuali degli insegnanti ai danni dei piccoli alunni. Grazie a scappatoie legali e a un sistema giudiziario fortemente corrotto, i colpevoli rimasero sostanzialmente impuniti e la questione venne presto dimenticata. A questo fatto di cronaca s’ispira Silenced il film, diretto da Hwang Dong-hyuk, che ha vinto l’edizione 2012 del Far East Film Festival di Udine. Film di genere molto diverso è One Mile Above , road movie cinese arrivato secondo nella classifica conclusiva della manifestazione friulana. Tratto da una novella taiwanese, il film, diretto da Du Jiayi, racconta con grande intensità la storia di Shuhao, ventiquattrenne che intraprende un viaggio in bicicletta da Lijiang, città della Cina meridionale, a Lhasa in Tibet. All’ultimo gradino del podio del festival si è invece piazzato The Front Line , altro titolo sudcoreano, diretto da Jang Hun. Racconta la guerra di Corea con partecipazione nei confronti di un evento che ha lasciato una ferita ancora aperta.
