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15 Maggio 2012 | Attualità

The Pirate Bay si rivolge alla giustizia europea

Uno dei fondatori del sito svedese di file-sharing The Pirate Bay porterà il suo caso davanti alla Corte europea di giustizia , dopo che la Suprema Corte del suo paese ha rifiutato di concedergli appello.   Lo ha annunciato l’avvocato di Fredrik Neij, condannato in primo grado a un anno, con la pena ridotta a 10 mesi in appello alla fine del 2010. Gli altri fondatori di Pirate Bay, Peter Sunde e Carl Lundstroem erano stati condannati rispettivamente a otto e quattro mesi e tutti e tre al pagamento di circa 5 milioni di euro di danni all’industria musicale e cinematografica per violazione delle leggi sul copyright.  

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