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4 Giugno 2012 | Attualità

La Cina censura il ricordo di piazza Tiananmen

Disattivati dai siti di microblogging cinesi gli emoticon relativi alle candele alla vigilia del 23/o anniversario della strage di piazza Tiananmen . Sul sito Sina Weibo il primo emoticon rimosso è stato una candela che bruciava fino a sciogliersi, che veniva spesso utilizzato per sottolineare la tristezza relativa alla morte di persone.   Non potendo utilizzare la candela, già ieri pomeriggio gli utenti di Weibo hanno cominciato a inserire un altro emoticon , una specie di fiamma utilizzata più che altro per promuovere le prossime Olimpiadi a Londra. Ma nel giro di poche ore anche questo emoticon è risultato inutilizzabile .   Inoltre, i caratteri cinesi per indicare la candela sono stati inseriti tra quelli sensibili , che causano blocco della connessione se inseriti come chiave nella ricerca online di quel sito. Sono poi stati prontamente eliminati dal sito dei post nei quali erano state inserite delle foto di orologi indicanti l’ora esatta in cui 23 anni fa aveva avuto inizio la repressione nei confronti degli studenti a piazza Tiananmen. 

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