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8 Giugno 2012 | Economia

Moleskine prende appunti per la Borsa

E’ sinonimo di Bruce Chatwin, Ernest Hemingway, Pablo Picasso, Vincent Van Gogh. I t accuini Moleskine , conosciuti e usati in tutto il mondo, sono un marchio 100% milanese. E anche se il controllo ora è di un f ondo francese, Syntegra Capital , sono dei designer meneghini guidati da Maria Sebregondi che hanno permesso di arrivare all’avvio dell’iter per lo s barco a Piazza Affari della società.   Il marchio e l’industrializzazione del taccuino nascono nel 1997 da un’idea di Sebregondi e l’impegno del piccolo editore milanese Modo&Modo che nel 2006 ha poi venduto al fondo francese. Il fatturato dell’azienda è passato dai 20,8 milioni del 2006 agli attuali 66,6 distribuiti per il 56% in Europa, il 30% tra Usa e Canada, il 9 in Asia e il 5% in Medio Oriente e Africa.

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