Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

27 Giugno 2012 | Attualità

Ofcom controlla la rete

Mentre l’Europa si prepara a bocciare l’Acta, il regolatore britannico Ofcom ha presentato una nuova proposta che, se approvata, costringerà gli Isp del Regno Unito a informare i trasgressori circa eventuali violazioni di materiale protetto dal copyright.    Nello specifico, nell’ambito del progetto di Ofcom, entro l’inizio del 2014 gli Isp potrebbero inviare lettere di avvertimento agli utenti sospettati di aver pubblicato online o fruito di contenuti di vario genere senza il dovuto permesso : coloro che ricevessero questa notifica comprenderebbero dunque che, da quel momento, le loro attività online verranno monitorate. Dopo tre avvisi giunti nell’arco massimo di dodici mesi, i titolari di quel determinato copyright potrebbero portare l’ Isp in tribunale e obbligarlo a rivelare l’identità del trasgressore .   Un portavoce ha spiegato che le autorità di regolamentazione consulteranno la proposta in questione nel minor tempo possibile e ha avvertito i downloader illegali che il nuovo regime dovrebbe, salvo imprevisti, entrare in vigore tra circa un anno e mezzo.

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.