Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Luglio 2012 | Economia

Apple, nuova accusa per il copyright in Cina

Un’altra azienda cinese ha denunciato la Apple per violazione delle leggi sul copyright , dopo che si è diffusa la notizia ieri che la società di Cupertino pagherà 60 milioni di dollari alla cinese Proview per il marchio iPad. Lo scrive la stampa cinese.   La J iangsu Xuebao Consumer Goods Company , una società chimica del Jiangsu, ha citato la Apple chiedendo un risarcimento di 50mila yuan in quanto detentrice del marchio ‘Xuebao’ che in cinese significa ‘Leopardo delle nevi’, nome identico al sistema operativo della Apple Snow Leopard. La società ha dimostrato di aver r egistrato il nome già del 2000. La società in realtà produce principalmente prodotti chimici e per la pulizia della persona e della casa, ma ha prodotto anche alcuni software con il nome Xuebao e alcuni prodotti tecnologici.   A quanto ha raccontato alla stampa cinese Tong Yu, presidente della Xuebao, la Apple nel 2008 ha tentato di registrare in Cina Snow Leopard e si è visto rifiutare la cosa dalle autorità proprio per la presenza della registrazione del marchio da parte della sua società. Il prossimo 10 luglio, la causa verrà ascoltata da un giudice del tribunale di Shanghai.

Guarda anche:

bread-effortlessly for free

Siciliano il pane dell’anno 2026

Frangipane Forno e Cucina di Milazzo è ritenuto il migliore dalla settima Guida Pane e Panettieri d’Italia del Gambero Rosso Viene prodotto a Milazzo, nell'area metropolitana di Messina, il pane...
cow-Intuitivmedia

Turismo DOP, ecco le regioni virtuose in Italia

Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia meglio sfruttano i prodotti alimentari di origine protetta per creare indotto eventi e attrattiva anche per i turisti Veneto, Toscana, Emilia Romagna e...
hotel-chren

Le spese per il cibo in Italia non crescono più

Responsabile l'inflazione. Colpito anche il settore della ristorazione, che nel 2024 ha raccolto meno del periodo pre-Covid Nonostante le restrizioni si siano fermate da un pezzo, i consumi...