Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Ottobre 2012 | Attualità

Il wifi sui treni fa male alla salute

Poco male, penserà qualcuno, tanto non ha mai funzionato davvero. Fatto sta che le connessioni wifi sui treni, secondo una recente indagine, danneggiano la salute dei passeggeri. L’esposizione alle onde magnetiche ed elettromagnetiche, sulle carrozze italiane dotate di sistema internet, “supera i limiti fissati dalla legge e rappresenta un potenziale pericolo per la salute” dei viaggiatori.   A denunciare il sistema è il Condacons, che ha effettuato rilevamenti sui Frecciarossa di Trenitalia e sui treni veloci di Ntv, presentando poi un esposto alle Procure di Milano, Torino, Bologna, Firenze e Roma.    Insomma, il wifi dei treni italiani è fuorilegge : i valori di onde elettromagnetiche rilevati sul Frecciarossa superano i limiti del 588%, mentre su Italo la situazione è addirittura peggiore, con un superamento del 6.800%.

Guarda anche:

alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...