Rcs Media Group è da anni nel pantano della stagnazione, così il nuovo amministratore delegato della compagnia sta pensando a un piano industriale che ridistribuisca le attività e al tempo stesso contenga i costi di produzione. Oltre ai pesanti tagli previsti, il progetto potrebbe includere anche la nascita di un ‘polo stampa’ L’idea di Pietro Scott Jovane, che verrà presentata al consiglio d’amministrazione il prossimo 19 dicembre , è quella di aggregare le attività d’informazione del gruppo, con un centro stampa, distribuzione e marketing in condivisione con altri operatori del Nord Italia. Il piano vorrebbe coinvolgere in particolare l’Editrice La Stampa, che porterebbe con sé il suo centro stampa e la concessionaria Publikompas, e il Gruppo Sole 24 Ore, con i suoi asset e la concessionaria Sole24Ore System. Niente sembra deifinito nel dettaglio, ma i vertici di Rcs starebbero lavorando alacremente per ridurre i costi gestionali e aprire un dialogo proficuo con i rivali di un tempo, La Stampa e Il Sole 24 Ore, ottimizzando inoltre la gestione delle due testate simbolo della casa milanese, il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport. Intanto, per Rcs, si prospetta una ricapitalizzazione di circa 400 milioni di euro. Il bilancio piange e, oltre a idee per il futuro, serve denaro liquido per il presente.
Rcs, dalla crisi spunta il ‘polo stampa’

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