Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Gennaio 2013 | Attualità

Facebook come la stampa, diffamare è un’aggravante

Insultare qualcuno sulla propria pagina Facebook può essere considerato “ un delitto di diffamazione aggravato dall’aver arrecato l’offesa con un mezzo di pubblicità ” equiparato “sotto il profilo sanzionatorio alla diffamazione commessa con il mezzo della stampa ”. Lo stabilisce una sentenza del tribunale di Livorno, le cui motivazioni sono state depositate nei giorni scorsi. Al centro del caso le affermazioni di Rossella Malanima: poco dopo essere stata licenziata, la ragazza ha pubblicato sulla sua bacheca Facebook affermazioni offensive contro l’azienda e l’ex datore di lavoro.   Il giudice ha richiamato l’articolo in cui il reato di diffamazione è punito più severamente nel caso in cui l’offesa sia recata con il mezzo della stampa così come attraverso “ qualsiasi altro mezzo di pubblicità” . Secondo la sentenza, Facebook ha una “ diffusione incontrollata ”.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
dieta mediterranea DanielaElenaTentis

La dieta mediterranea ha la sua giornata mondiale

Le Nazioni Unite hanno deciso che dal 2026 si festeggerà ogni anno il 16 novembre. Iniziativa partita dall'Italia Dall'anno che sta per cominciare ci sarà in calendario una nuova giornata mondiale:...