Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Gennaio 2013 | Innovazione

Ruzzle, giocare a trovar parole

La nuova moda che spopola su smartphone e tablet sono i giochi di abilità e i quiz con cui sfidare gli amici , che si tratti di mettere in fila le lettere e trovare una parola, indovinare una canzone o capire cosa hanno disegnato i propri avversari. Vero e proprio fenomeno di questo genere di applicazioni è Ruzzle che è giocato da ben 10 milioni di giocatori nel mondo ed è ormai al primo posto nelle classifiche dell’App store e del Google Play , dove è possibile scaricare sia la versione free che quella a pagamento a 2,69 euro (che oltre a eliminare la pubblicità permette di tenere sott’occhio le statistiche di gioco). A farlo diffondere è anche l’ integrazione con Facebook e Twitter : basta collegare l’app con il proprio profilo social perché i nostri amici sappiano che giochiamo e contro chi vinciamo. Il meccanismo del gioco è semplice e ricorda il vecchio Paroliere . In pratica si visualizzano 16 lettere (ognuna con un punteggio diverso) e in due minuti bisogna trovare quante più parole possibili incrociando le caselle contigue. Il risultato verrà confrontato con quello dell’avversario. Vince chi in tre round fa più punti.

Guarda anche:

padova-ph. frizio

L’università di Padova studia lo spazio con Usra

L'ateneo della città veneta è il primo in Italia a entrare nell'associazione per la ricerca spaziale L'Università di Padova fa parte di Usra, associazione Universitaria per la Ricerca Spaziale con...

A Catania i primi due interventi chirurgici con visore Apple

Sono stati eseguiti al Policlinico di Catania i primi due interventi di oftalmoplastica con l'utilizzo del visore Apple Vision Pro. È la prima volta al mondo che nel campo della medicina oculistica...
plato-platone-GDJ

Le ultime ore di Platone nei papiri di Ercolano

I resti al centro di uno studio condotto con Università di Pisa, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (Ispc) e Istituto di Linguistica Computazionale del CNR   La pazienza di Platone morente...