Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

8 Maggio 2013 | Attualità

Clusit: l’Italia a rischio pirati

Il Clusit , l’associazione italiana per la sicurezza informatica, nel suo rapporto 2013 scrive che nel nostro paese appena il 2% della popolazione “ dichiara di avere piena consapevolezza dei rischi informatici e di prendere contromisure” . Aggiunge che “ usiamo tanto e male le tecnologie, il che ci espone a rischi enormi” . Non a caso l’Italia è al settimo posto nel mondo per la quantità di software illegali generati e spesso i cybercriminali non devono elaborare tecniche troppo raffinate per incastrarci nella loro rete: più di una volta documenti riservati sono stati pubblicati online assieme a pericolosi virus. Chiunque li visualizzava, veniva contagiato e i suoi dati ben visibili ai pirati. Per quanto le minacce si possano evolvere, c’è qualcosa che non cambia mai: la  nostra ingenuità, da sempre l’alleato numero uno di qualsiasi hacker.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 1, 2 e 3 novembre 2025

Nei media internazionali l’Italia emerge come un Paese in bilico tra fragilità economica, riforme strutturali e ambizioni geopolitiche. Le testate evidenziano la stagnazione del PIL e il...

L’Italia e i reati: le metropoli pagano il prezzo della criminalità di strada

Milano, Firenze e Roma guidano le statistiche. Gli arresti di minori crescono del 30% rispetto ai livelli pre-pandemia. L'Italia ha registrato 2,38 milioni di reati denunciati nel 2024, con un...

Come gli italiani festeggiano Ognissanti: tra memoria, nuovi riti e tradizioni a tavola

Il 1° novembre l’Italia si raccoglie per celebrare la Festa di Ognissanti, una ricorrenza dalle origini antiche che unisce devozione, spiritualità e folclore. Se oggi Halloween ha conquistato spazio...