Telecom Italia può cominciare il processo di scorporo della sua rete telefonica fissa , secondo il piano approvato dal consiglio di amministrazione e ritenuto in queste ore idoneo anche da Agcom. Il regolatore delle comunicazioni ha stabilito che il progetto rispetta tutte le linee guida europee sulla separazione funzionale. L’indagine Agcom si è concentrata su tre nodi cardine : il perimetro dei servizi forniti dalla società separata, i contenuti e le procedure dell’Equivalence of input e il regolamento della stessa. Con il benestare sulla prima fase di scorporo, comincia ora l’analisi sui mercati dell’accesso alla rete, che dovrebbe concludersi a settembre. “ L’Autorità attende che Telecom Italia provveda ad integrare l’informativa del 30 maggio con una nuova comunicazione che contenga gli elementi forniti nell’ambito del tavolo tecnico e ogni ulteriore informazione necessaria a consentire una approfondita analisi del progetto” , si legge in una nota Agcom. L’operazione rappresenta quasi un unicum a livello europeo.
