Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Dicembre 2013 | Attualità

Premio Nobel: no alle riviste scientifiche

Randy Sheckman è uno dei tre vincitori del Nobel per la fisiologia e la medicina 2013. Il giorno in cui lo scienziato ha ricevuto il premio dalle mani del re di Svezia, il quotidiano inglese The Guardian ha pubblicato un suo articolo dai toni molto duri: Shekman scrive che lui e tutti quelli che lavorano nel suo laboratorio boicotteranno le tre riviste scientifiche più famose al mondo: Nature, Science, Cell.  Quelle che il premio Nobel chiama “ riviste di lusso ” distorcerebbero il processo scientifico . In che modo? “ Curano in modo aggressivo i loro marchi, più per vendere abbonamenti che per stimolare la ricerca. Come stilisti che creano borse in edizione limitata, sanno che la scarsità alimenta la domanda e limitano artificialmente il numero di articoli accettati. I marchi esclusivi vengono poi commercializzati con un espediente chiamato impact factor – un punteggio che misura il numero di volte che i suoi articoli sono citati da successive ricerche” . Una misura profondamente sbagliata, ribadisce Shekman, dal momento che è diventato un fine in sé “ ed è dannosa per la scienza come la cultura dei bonus lo è per il sistema bancario”. La verità, dice il Nobel, è che i redattori di queste riviste sanno bene che un articolo può essere molto citato perché è buona scienza, ma anche perché è accattivante, provocatorio o semplicemente fasullo . La loro politica quindi è quella di accettare articoli che verranno ripresi dai media perché “esplorano argomenti sexy o fanno affermazioni stimolanti”. 

Guarda anche:

“Terra Instabile”: la nuova serie podcast di INGV e ANSA

In occasione del 25° anniversario dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), nasce il podcast “Terra Instabile”, una serie di 12 episodi realizzata in collaborazione con il canale...

TikTok conquista l’informazione: come gli italiani consumano le notizie secondo il Digital News Report 2025

L'Italia si trova in una posizione particolare nel panorama globale dell'informazione. Mentre nel mondo i social media stanno rivoluzionando il modo di consumare notizie - con gli Stati Uniti dove...

Saldi estivi 2025 tra consumi, clima e nuove abitudini degli italiani

Sono iniziati questo fine settimana i saldi estivi in tutta Italia, evento che ogni anno rappresenta un termometro dei consumi e delle tendenze sociali. Quest’anno il contesto è segnato anche da un...