A sette anni di distanza dall’ultimo importante restyling realizzato in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006, il Museo nazionale del Cinema s’impegna in un vasto progetto di rinnovamento degli allestimenti e dei contenuti all’insegna dello slogan Il Museo per Tutti, il Museo per Te . Il ricorso alle nuove tecnologie digitali è volto a migliorare l’esperienza di visita per tutte le tipologie di pubblico, a facilitare la conoscenza delle opere esposte, a consentire la scelta di percorsi personalizzati e ad ampliare l’esperienza anche prima e dopo la visita al Museo. Prima tappa è il riallestimento dell’intero piano dedicato all’Archeologia del Cinema. Si prevede poi l’utilizzo di una rete wifi aperta e gratuita , accessibile da tutti i livelli della Mole Antonelliana, la creazione di 250 tag disposti lungo il percorso di visita per consentire la visualizzazione di contributi aggiuntivi attraverso smartphone personali o iPad in dotazione, didascalie digitali su tablet da 9 e 7 pollici e l’introduzione di postazioni interattiv e. “E’ il più ambizioso progetto di rinnovamento dalla sua apertura – afferma il direttore del Museo Alberto Barbera – un work in progress che ha preso il via oltre un anno fa e ci vedrà impegnati per altri due almeno, con l’intento di rendere la visita del Museo un’esperienza ancora più ricca, appagante e indimenticabile. I nuovi contenuti e l’utilizzo intelligente delle tecnologie digitali generano inedite possibilità al servizio della conoscenza e di ogni tipo di pubblico. Mi piace sottolineare il grande impegno che questo vasto progetto comporta, reso possibile dal sostegno di numerosi partner che come noi credono nella necessità di investire sul futuro delle istituzioni culturali anche in tempi di ridotte risorse economiche e finanziarie”.
Il museo del cinema si fa digitale

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