Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

16 Dicembre 2013 | Economia

Prodotti hi-tech più costosi, è colpa dell’equo compenso

Da gennaio smartphone, tablet, computer, hard disk e altri dispositivi elettronici potrebbero costare di più a causa di un emendamento inserito nella legge di Stabilità , in discussione alla Camera. L’emendamento prevede infatti di aumentare la tassa Siae che grava su tutti i dispositivi dotati di memoria. Tecnicamente si chiama equo compenso ed è inteso come un modo per compensare i detentori di copyright per eventuali usi illeciti che gli utenti possono fare con quei dispositivi, cioè download di musica o film pirata. L’equo compenso va infatti alla Siae e, secondo le prime stime, ” l ‘aumento ora deciso sarà del 70%, quindi Siae ne ricaverà 210 milioni di euro all’anno invece dei soliti 80 milioni euro. Sono soldi sottratti all’industria dell’elettronica e quindi alle tasche dei consumatori” , spiega Guido Scorza, avvocato esperto della materia. “Significa che un iPhone 16 gb costerà circa 4 euro in più, poiché la componente dell’equo compenso passerà, con questo aumento, dagli attuali 90 centesimi a 5,20 euro. Per i tablet si passa dai 3,20 ai 5,20 euro, per i computer da 3,20 a 6 euro “, aggiunge. L’aumento è giustificato con l’idea di portare l’equo compenso al livello della media europea.

Guarda anche:

cheeses-an-13

In Europa Italia regina dell’export formaggi

Più 5% nelle vendite del primo semestre 2025. Negli Stati Uniti rallentamento per l’incertezza dazi L’Italia diventa il primo paese esportatore di formaggi dell’Ue anche in fatto di volumi. Le...
italian-venezia-MARTINOPHUC

Mostra del cinema di Venezia, ecco i benefici economici

712 milioni secondo uno Studio Jfc, con 64 milioni di benefici diretti La Mostra internazionale d'arte cinematografica 2025 ha chiuso i battenti e il suo lascito, oltre ai premi e ai red carpet che...

+9,7% per il mercato musicale italiano: domina lo streaming ma torna l’acquisto di vinili e CD

Il mercato musicale italiano sta vivendo una stagione di crescita record, con un aumento del 9,7% nel primo semestre del 2025, trainato dalla forza combinata di streaming e vinile. Streaming e...