Nintendo non riesce a uscire dalla crisi: negli ultimi tre anni, la società giapponese ha accumulato perdite ingenti , fallendo gli obiettivi di mercato, perdendo terreno nei settori cruciali delle console portatili e lasciando colpevolmente inesplorato l’orizzonte del mobile gaming. Dopo tante scelte sbagliate, secondo il presidente della compagnia, Satoru Iwata, è giunto il momento di invertire la rotta . Innanzitutto, il manager ha chiesto scusa agli investitori e agli azionisti, per i passi falsi commessi: negli ultimi nove mesi, Nintendo ha registrato un crollo dei profitti del 30%, a causa del flop di Wii U, così il presidente ha deciso di decurtarsi lo stipendio del 50% fino a giugno, sorte condivisa dagli altri dirigenti, che perderanno il 30% della busta paga. La nuova strategia prevede l’apertura alla distribuzione dei videogame simbolo del marchio , come Zelda e Super Mario, su smartphone e tablet, oltre a rafforzare lo sviluppo delle console prodotte in casa, con titoli in esclusiva, come Mario Kart 8, che uscirà a maggio. Il sistema distributivo di Nintendo per i videogame non sarà più chiuso e autarchico, come accaduto finora, mentre con nuovi prodotti si proverà a riconquistare i salotti dei videogiocatori in Europa, Usa e Giappone.
Nintendo chiede scusa e punta alla riscossa

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