Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Marzo 2014 | Attualità

Dylan Dog diventa film grazie al crowdfunding

Due filmaker,  Luca Vecchi e Claudio Di Biagio, hanno realizzato Dylan Dog vittima degli eventi, prodotto grazie al crowdfunding , dagli utenti del web che hanno deciso di mettere a disposizione “risorse, sia in termini di competenza tecnico-artistica che di beni materiali effettivi, con l’obiettivo di realizzarlo e farlo uscire free in rete”.  Il film, quindi, è a tutti gli effetti un progetto no-profit, che si prefigge il solo e unico obiettivo di dar vita a un prodotto realizzato con tutti i canoni produttivi ma a low-budget. Cose che capitano per amore di Dylan Dog, l’indagatore del mistero nato dalla matita di Tiziano Sclavi nella seconda metà degli anni ’80 per la Sergio Bonelli Editore. Vecchi è sceneggiatore ma si è ritagliato anche il ruolo di Groucho, mentre Di Biagio firma la regia. Il film sarà un lungometraggio di circa 60 minuti e avrà anche attori noti impegnati in diversi ruoli: sia Alessandro Haber (l’ispettore Bloch) che Milena Vukotic (Madame Trelkovski) hanno infatti preso parte alle riprese, pur sapendo che non era previsto un compenso. Al FilmForum Festival Luca Vecchi e Claudio Di Biagio racconteranno l’avventura produttiva comune proprio nei giorni in cui si sono concluse le ultime riprese. 

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...