Montecarlo attacca Cannes. La guerra della Costa Azzurra, in questo caso non cruenta, ha per obiettivo il film d’apertura del prossimo Festival del cinema , che il 14 maggio alzerà il sipario con la visione di Grace , ritratto della stella di Hollywood e poi regina di Monaco, Grace Kelly. L’opera, a detta degli eredi di casa Grimaldi, che di Grace sono i figli, è paccottiglia per curiosi e dediti al gossip : “Non può essere considerato in alcun modo un film autobiografico – si legge nel comunicato diffuso dai reali – . Il trailer sembra essere una farsa e conferma la natura di assolita finzione del film, una visione della storia del Principato basata su riferimenti storici sbagliati e dubbiosi”. La 67esima edizione della kermesse cinematografica scatena polemiche ancor prima di iniziare . L’opera che prova a indagare sugli ultimi giorni di vita di Kelly nel 1962, quando, già moglie del principe Ranieri III, ricevette un’offerta da parte di Alfred Hitchcock per tornare a recitare. La principessa rifiutò il ruola da protagonista in Marnie e, da lì in poi, la sua vita precipitò fino al tragico epilogo, un incidente stradale che la uccise. Secondo i tre figli di Grace, interpretata da Nicole Kidman, la pellicola è “inutilmente glamour” mentre “il regista e i produttori si sono rifiutati di prendere in considerazione le osservazioni formulate dal Palazzo” . Per questo, i Grimaldi boicotteranno la cerimonia d’apertura del festival. http://youtu.be/bqBU02Ev6j8
