Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

30 Giugno 2014 | Attualità

Giornalisti abusivi, ora il carcere è sicuro

Il Parlamento italiano ha inasprito le pene per chi esercita abusivamente la professione di giornalista : ora la reclusione è certa. Ad annunciare la virata legislativa è la Federazione nazionale della stampa, che ha dato conto della modifica dell’articolo 348 del codice penale che tratta l’argomento. Le attuali, blande, sanzioni lasceranno spazio a nuove più severe: i redattori e i collaboratori non iscritti all’Albo che si spacciano per giornalisti, fino a oggi potevano andare incontro a una reclusione fino a sei mesi o, in alternativa, a una multa da 103 a 516 euro. Ora la sanzione non è più alternativa al carcere, ma si somma allo stesso. “Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato è punito con la reclusione fino a 2 anni e con la multa da 10mila euro a 50mila euro ” , dice il testo rivisto. L’ultimo vaglio alla legge dovrà darlo la Camera dei Deputati entro l’autunno.

Guarda anche:

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 dicembre 2025

I media internazionali del 18-19 dicembre 2025 hanno concentrato l'attenzione sull'Italia principalmente per il suo ruolo nel vertice UE di Bruxelles, dove il Premier Meloni ha negoziato sia il...
accordo

Appalti sotto la lente per la sede del Governo italiano

Un articolo di stampa individua affidamenti diretti da Palazzo Chigi a soggetti implicati con l'ultradestra Trentanovemilanovecentonovantanove euro. Non uno di più. È questa la cifra che concentra,...