Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Luglio 2014 | Economia

Google consegna veloce con Shopping Express

Movimenti nell’area e-commerce: secondo diversi blog di settore, tra cui Re/Code, Google avrebbe intenzione di potenziare Shopping Express , servizio digitale per le consegne rapide destinato a sfidare Amazon. L’investimento stanziato si aggirerebbe intorno ai 500 milioni di dollari . La società di Mountain View non ha confermato le voci circolate in rete, ma se l’entità della cifra fosse vera, si aprirebbero  scenari inediti nel campo del commercio digitale . Con una somma così ingente, il motore di ricerca potrebbe davvero pensare di dar vita a una struttura in grado di rivaleggiare con il rivale numero uno, Amazon appunto, coniugando interrogazioni online, pubblicità e acquisti . Amazon è la compagnia numero uno nel settore, senza alcun dubbio, ma i comparti floridi e ancora poco sfruttati dall’e-commerce sono parecchi : gli alimentari, per esempio, valgono 600 miliardi di dollari solo negli Usa. L’adv legato alla richerca dei prodotti su web da parte degli utenti ha invece un valore potenziale di circa 3,5 miliardi di dollari.  E qui entra in campo Google , che domina, almeno in Occidente, il campo delle ricerche internet e della pubblicità digitale e potrebbe chiudere il cerchio con la consegna casalinga di quello che gli internauti desiderano di più. A San Francisco, Los Angeles e New York, BigG sta costruendo vere e proprie flotte di veicoli per il recapito delle merci, lanciando di fatto Shopping Express nelle più importanti città statunitensi.  Mentre Amazon raccoglie e preleva i prodotti in magazzini propri, Google si serve dalle catene locali, con cui ha stretto un accordo (che garantisce ai supermercati 4,99 dollari per consegna). Tecniche diverse per il medesimo fine: r endere definitivamente fluido il rapporto tra commercio digitale, logistica da supermarket e clientela comune . E sgambettare l’avversario, ovviamente, per un bottino da miliardi di dollari.

Guarda anche:

simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...
cosmin-ursea-piadina-unsplash

La piadina resta di tutti

Respinta in Francia la richiesta di un'azienda svizzera di trasformare il nome del pane romagnolo in un marchio privato La piadina romagnola, da tempo apprezzata in tutta Italia e all'estero, ha...