Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Luglio 2014 | Economia

L’internet of things verso gli standard

Frigorifero,, termostato, computer, tablet, tv e impianto d’allarme: sono sempre più i dispositivi, anche domestici, connessi alla rete, così le industrie di settore hanno deciso di riunirsi in un consorzio per lo sviluppo delle così detta ‘rete delle cose’ . Tra i promotori dell’Open interconnect consortium ci sono marchi come Intel, Samsung, Dell e Broadcom , che hanno unito le forze in questa associazione non profit che lavorerà alla definizione dei requisiti base di connettività per garantire l’interoperabilità di miliardi di oggetti connessi al web. Le aziende consorziate forniranno alle altre le specifiche necessarie, le implementazioni open source e i programmi di certificazione per la connettività wireless di ciascun dispositivo, così che sia predisposto al sistema dell’internet delle cose. Gli ingegneri di Oic contribuiranno allo sviluppo dei software e delle strutture utili all’impresa : il primo codice scritto riguarderà soluzione per la casa e l’ufficio, ambienti sempre più tecnologicizzati e legati al web, mentre i progetti futuri toccheranno i campi dell’automotive, della sanità e dell’industria. Sarà poi la volta dei protocolli per i dispositivi. Coordinare miliardi di prodotti connessi non sarà semplice , così come sviluppare un mercato proficuo attorno a essi: oltre a standard per la programmazione e la coabitazione in rete, serviranno norme a garanzia della privacy e dell’efficienza, a favore dei consumatori. Ma questo è compito delle istituzioni, più che delle aziende.

Guarda anche:

Ponti di Primavera 2025: 14 milioni di italiani in viaggio, turismo in crescita nonostante l’inflazione

Un giro d'affari da 7,2 miliardi di euro, vacanze più lunghe e una voglia diffusa di novità: ecco come gli italiani stanno trascorrendo i ponti tra il 25 aprile e il 1° maggio 2025. Con il...
Canal Grande Trieste - vasile_pralea

Un nuovo polo internazionale per l’IA a Trieste

Si chiama Agorai Innovation Hub, sarà ospitato nella storica prima sede di Generali e si basa su un ampio partenariato pubblico-privato Sarà l'intelligenza artificiale la chiave per affrontare le...
banknotes-fotoblend

Ricchi a Milano, terza città d’Europa per milionari

Sono 115mila ad avere il conto a sei zeri, 17 i miliardari. La ripresa dopo il Covid Dal 2014 al 2024, i milionari residenti a Milano sono cresciuti del 24% e hanno raggiunto quota 115.000, cui si...