I grandi attori del mercato pubblicitario italiano stanno pensando di unire le forze per contrastare Google , vero e propria calamita per l’adv digitale. L’azienda americana sembra inavvicinabile dai concorrenti, così Manzoni (L’Espresso), Mediamond (mediaset), Rcs Pubblicità e Banzai potrebbero fondare una grande concessionaria capace di tener testa a Mountain View. L’impresa, oltre a costituire una risposta al predominio del motore di ricerca, contestato da tutti gli altri colossi media su più fronti (da quello fiscale a quello strutturale, con accuse di monopolio), costituirebbe una novità da un punto di vista industriale, con aziende sin qui rivali (Mediaset e il Gruppo Espresso, Berlusconi e De Benedetti) unite nella battaglia dei profitti. Il piano d’intesa è ancora alle fase iniziali , ma i consigli di amministrazioni delle società avrebbero dato il loro benestare, quanto meno per provare a sondare le intenzioni reali di tutti. I quattro soci dovrebbero gestire quote identiche del 25% e lavorare di concerto contro lo spauracchio Google.
Pubblicità, una superconcessionaria anti-Google

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